
Assumere olio extravergine d’oliva fa bene alla salute. Da sempre l’olio è stato considerato ingrediente fondamentale di una sana dieta Mediterranea ma oggi gli effetti benefici e terapeutici dell’assunzione sono stati dimostrati scientificamente e con dati alla mano. I
polifenoli donano infatti a chi li assume una protezione salutistica annuale che va dalla più semplice prevenzione dallo stress ossidativo al carcinoma. E soprattutto servono per combattere alcune malattie mataboliche, il diabete, trombosi e acute crisi respiratorie. I risultati sono emersi
nell’ambito del “Trial Alimenti Nutraceutica e Salute – Gli effetti benefici dell’olio extravergine di oliva”, progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, realizzato dall’Università di Palermo in collaborazione con l’azienda Premiati Oleifici Barbera, capofila del progetto, che è stato finanziato dall’assessorato regionale alle Attività Produttive nell’ambito della misura dell’ Unione Europea PO FESR Sicilia 2014-2020 – ASSE I – AZIONE 1.1.5.
“Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala”. Sono stati analizzati circi 350 campioni di olio, tutti diversi per cultivar dalla Nocellara del Belíce, al Biancolilla, al Cerasuola, per altitudine dei campi coltivati, per epoca di raccolta delle olive e per modalità di estrazione. Tra tutti sono stati scelti quelli che presentavano un più alto contenuto di polifenoli (le sostanze antiossidanti che proteggono lo stesso olio dai naturali inficiamenti provocati da luce e ossigeno) e sono stati somministrati a un gruppo di pazienti selezionati che soffrivano di diverse patologie. In questo modo sono state valutate le caratteristiche nutraceutiche e i potenziali effetti benefici sulla salute umana sia in termini preventivi che terapeutici.
«La produzione siciliana – ha sottolineato il professore Beppe Avellone dell’università di Palermo – ha un valore aggiunto proprio per la presenza di questi polifenoli. Gli oli sono stati somministrati ad un campione di circa 350 pazienti affetti da varie patologie, con il risultato di un netto miglioramento e in realtà anche chi ha inserito nella propria dieta un’ extra vergine standard ha avuto dei visibili miglioramenti”
“I nostri soggetti – ha aggiunto – la professoressa Lydia Giannitrapani, professoressa associata di Fisiopatologia -sono stati pazienti con sindrome metabolica e hanno avuto tutti effetti benefici, dalla riduzione dell’indice di massa corporea ai parametri lipidici e glicemici. Il punto di forza di questo progetto, che ci ha visti impegnati per tre anni, è sicuramente il rigore metodologico dello studio che ha anche rallentato i tempi del l’arruolamento ma che però potrebbe rappresentare il valore aggiunto perché in letteratura finora gli studi pubblicati sono su casistiche più limitate e con molti punti deboli sotto il profilo metodologico. Si è puntato su un metodo sicuramente innovativo e originale della ricerca soprattutto per le analisi biomolecolari che hanno comprovato il ruolo di assoluto protagonista dell’olio nella dieta mediterranea.
È soddisfatto dei risultati l’imprenditore Manfredi Barbera che ha sempre investito nella ricerca. “L’olio è un dono del Signore che andrebbe consumato come un vero e proprio succo di frutta, uno dei migliori al mondo sotto il profilo dei valori nutrizionali. Da sempre la nostra azienda ha voluto investire nella ricerca e questa singergia strategica con l’università di Palermo si inserisce perfettamente in questa nostra filosofia aziendale. Il nostro motto è sempre stato di concepire un’azienda che abbia una mente tecnologica ma con un cuore artigianale che significa puntare sull’innovazione, sull’ ammodernamento degli impianti per incentivare la sostenibilita’ e produrre un’olio che sia apprezzato a livello mondiale ma sempre nel rispetto della nostra tradizione che ormai dura da 130 anni. I risultati del progetto ci confortano perché sono straordinari e confermano che bisogna investire sempre di più su questo prodotto che deve essere concepito alla stregua di una medicina. Consumare olio di qualità per stare meglio e vivere più a lungo, ormai è la ricerca che lo conferma e noi come imprenditori dobbiamo mettere in campo ogni strumento possibile strategico per infondere la cultura delle prevenzione e soprattutto dobbiamo promuovere sempre più questo ingrediente che delizia il palato e previene le malattie”.